Mobile e Tablet quali sono gli impatti negativi sui bambini?
Dott.ssa Claudia Di Profio, Terapista occupazionale, master in analisi comportamentale applicata e intervento intensivo e precoce per l'autismo, formazione in terapia multisistemica in acqua
Con il passare del tempo ci siamo abituati ad affidare la gestione della nostra quotidianità al telefono, divenuto uno strumento indispensabile.
Da adulti diamo quasi per scontato di possederne uno ma è quasi d’obbligo chiedersi a quale età sia opportuno averlo.
I telefoni e i tablet sono diventati dei veri e propri computer portatili. Infatti, proprio nel gennaio 2022, l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha introdotto una nuova malattia mentale, la dipendenza da internet, in quanto essa porta alla disorganizzazione emotiva e al disturbo cognitivo dello sviluppo. Essa ha sottolineato e specificato che i bambini al di sotto dei cinque anni non devono avere accesso al telefono o con forti limitazioni, in particolare: -
-0 ore per i bimbi sotto i 12 mesi;
- 0 ore per i bimbi di 1 anno;
- 1 ora o meno per i bimbi di 2, 3 e 4 anni.
Rispettare questo avviso è importante per prevenire la sedentarietà e la regolazione del sonno. infatti, un bimbo, al di sotto dei 12 mesi, deve trascorrere almeno 30 minuti in posizione prona e avere un sonno di 14/17 ore.
Un bimbo, tra 1 e 2 anni, deve trascorrere 180 minuti di attività moderata e avere un sonno di 11- 14 ore; un bimbo, tra i 3 e 4 anni, deve svolgere 180 minuti di attività moderata- intensa e avere un sonno di 10/13 ore.
Dunque, l’avviso è quello di contenere il più possibile l’utilizzo dei dispositivi non solo per salvaguardare la vista dei nostri piccoli, ma anche per evitare che si adattino sin dall’inizio ad una vita troppo sedentaria (per intenderci: viene sconsigliato anche l’utilizzo prolungato del passeggino), rispettando le fasi di dormiveglia loro consigliate. Purtroppo, i bambini diventano così dipendenti a tablet e mobile che, talvolta, li preferiscono anche alla soddisfazione di un bisogno primario, qual è quello del mangiare.
Per questo occorre ricordare loro che il tempo è prezioso e irripetibile; non può essere sprecato lasciando che scrollino il display del telefono tutto il pomeriggio; noi genitori dobbiamo incoraggiare i bambini al gioco tradizionale, a leggere e ad essere curiosi sul mondo che li circonda. Giochi manuali, che invitino a riscoprire la creatività, sono preziosi non solo per stimolare le abilità cognitive ma anche per coltivare il benessere psico-fisico dei più piccoli.
Mentre in merito alla nostra condotta, in che modo possiamo agire per educarli?
Occorre ricordarsi che per i nostri bambini noi siamo il primo esempio e che da noi assorbiranno le loro consuetudini.
Dunque, è importante che anche noi adulti limitiamo l’utilizzo del telefono, soprattutto davanti a un pubblico di minori, per evitare che quest’ultimi possano imitarci.