Alessandro Quercetti il genio dei giocattoli made in Torino
Il 2 febbraio 2010 moriva a Torino Alessandro Quercetti fondatore della omonima azienda di giocattoli. Alessandro Quercetti avrebbe compiuto 100 anni il 20 maggio 2020 e rappresenta un vero mito italiano nella storia del giocattolo mondiale.
Fin da piccolo si costruiva da solo dei giochi con i materiali di scarto come pezzetti di legno, cordini, tappi di sughero, scatole delle scarpe.
Poi in lui scoppiò la passione per il volo e decise di provare a costruirsi dei modellini volanti fino a partecipare a competizioni di aeromodellismo nel campo dell’Aeritalia alla periferia di Torino,e ad arruolarsi nell’aeronautica militare e diventare capo squadriglia durante la Seconda Guerra Mondiale. Dopo la guerra trovò lavoro presso una piccola ditta che produceva giocattoli in Torino dove gli fu affidato l’incarico di progettare nuovi giocattoli.
Purtroppo l’azienda ebbe difficoltà finanziare e fu costretta a chiudere, ma ottenne della vecchia attrezzatura che aggiustò e fu in grado di fabbricare un trenino in metallo per fondare la sua azienda in cui faceva di tutto. Da qui l’idea di un cavallo giocattolo che galoppasse veramente. pronto nel 1950. Il cavallino Galoppa a marchio Quercetti ebbe a breve un grande successo in Italia e all’estero tanto da potersi permettere una vera sede aziendale in Corso Casale.
Poi arrivarono altri successi: Tor, il missile lanciato con una fionda che poi diventò il Mach-X dalle prestazioni strabilianti; poi gli aerei con fusoliere in plastica e ali in polistirolo espanso come il Sirius e la Libella ; il Coloredo che reinventa il gioco del mosaico di chiodini, con tavoletta e chiodini in plastica infrangibile poi diventato il Fantacolor.
Negli anni ’70 la Quercetti ha 500 dipendenti nella sede di via Bardonecchia in una Torino che è diventata diventa la capitale Italiana del giocattolo. Nascono i giochi magnetici su lavagnette metalliche. Sul finire degli anni 70 nasce la nuova sede in Corso Vigevano, dove tuttora è si trova l’azienda.