Come favorire l’autonomia dei bambini?
Dott.ssa Erica Sardo, Pedagogista con pluriennale esperienza nella scuola dell'infanzia e in materia di disabilità.
I bambini hanno bisogno del nostro supporto per crescere e imparare. La cosa migliore da fare è sostenerli per favorire il loro sviluppo e la loro autonomia. Più riusciranno a essere autonomi, più avranno gli strumenti e le capacità per sviluppare competenze.
"Bisogna assecondare quanto più è possibile il desiderio di attività del bambino; non servirlo, ma educarlo all'indipendenza." (Maria Montessori)
Assecondiamo questo loro bisogno con naturalezza ma non trascuriamo l’importanza del gioco autonomo. Questo li aiuta a sviluppare fantasia, creatività e problem solving.
Se il bambino richiede la nostra attenzione nel gioco e noi lo rifiutiamo perché in quel momento siamo impegnati o perché non ne abbiamo voglia, rischiamo di allungare la fase temporale in cui il bambino ha bisogno di noi invece di soddisfarla e farla terminare in breve tempo. Ricordiamoci che questa fase è passeggera, può presentarsi per poi sparire; essere consapevoli di questo ci aiuta ad affrontarla nel modo migliore… E’ come se i bambini vi dicessero: “Non voglio che fai le tue cose senza di me perché ora ho bisogno di te, della tua attenzione, dei tuoi occhi su di me, dei tuoi abbracci e del tuo prezioso tempo".
Il bisogno di attaccamento soddisfatto sviluppa sicurezza nel bambino e quindi la successiva capacità di gioco autonomo.
Favoriamo l'autonomia
Vi faccio un esempio personale: ai miei bambini piace molto disegnare. Ogni volta che dovevano farlo però dovevano chiedermi i fogli e i colori. Non li ho mai lasciati alla loro portata perché temevo potessero danneggiare muri e divano. Ho sbagliato io. Sapete perché? Perché non ho predisposto l’ambiente adattandolo alla loro età e al loro sviluppo.
Ecco alcuni consigli pratici:
1- Osserviamo i bambini e cerchiamo di seguire il loro naturale bisogno di esplorazione.
2- Adattiamo l’ambiente. Comperiamo colori lavabili e adatti all’età, procuriamo fogli grandi e una tovaglia da poter mettere come base del set gioco.
3- Mostriamo come fare. Accompagniamo i bambini le prime volte che utilizzano i colori. Successivamente, saranno autonomi e sapranno come agire nel modo corretto senza più il bisogno della nostra supervisione.
4- Effettuati questi passaggi, sapranno anche come riordinare e riporre le cose per poi trovarle la volta successiva, sempre in autonomia.
Cosa possono fare i genitori?
Noi, come genitori, possiamo diminuire le attività strutturate in favore del gioco libero. Creare motivi d’interesse per l’apprendimento è fondamentale perché i bambini apprendano, principalmente, dall’esperienza. I bambini hanno necessità di interagire con oggetti reali, maneggiarli, distruggerli, costruirli, lasciarli cadere…
In conclusione:
Seguite gli interessi e la crescita del bambino. Un bambino che predilige giochi di movimento non si concentrerà a fare dei disegni perché non sono un suo motivo d’interesse.
Creare le situazioni: utilizzare materiali diversi come una tenda, un lenzuolo, un travestimento può favorire l’immersione nel gioco perché il bambino è incuriosito dallo stimolo e spronato a inventare qualcosa di nuovo.