L'importanza del gioco semi strutturato
Dott.ssa Erica Sardo, Pedagogista con pluriennale esperienza nella scuola dell'infanzia e in materia di disabilità.
Il gioco per i bambini è fondamentale, aiuta lo sviluppo della personalità, di competenze e li prepara ad affrontare la quotidianità. I giochi hanno funzioni diverse. Alcuni sono molto colorati, altri richiedono l’utilizzo di creatività e di fantasia, altri ancora sono divertenti e attirano l’attenzione.
Il gioco Semi strutturato
Questa tipologia di gioco è caratterizzata dall’utilizzo di oggetti che hanno una funzione specifica che determina la modalità in cui deve essere utilizzato. Tutto ciò fa parte delle regole del gioco che sono fondamentali per la buona riuscita di esso.
L’acquisizione di regole, il provare facendo errori e rimediare, sono un esercizio fondamentale per fare esperienza ed acquisire conoscenze. Questa esperienza è basilare per poi iniziare a gestire in modo consapevole le regole della vita.
Il gioco semi strutturato ha la peculiarità di aver bisogno di concentrazione e di ascolto delle regole che sono molto specifiche. Solo in alcuni modi, infatti, ci si può utilizzare il gioco, altrimenti non ci si potrà divertire con esso. Per questo, si aiuta il/la bambino/a a capire che alcune regole sono fondamentali e, soprattutto, sono utili e vanno seguite.
Quando utilizzarlo
Questo gioco va presentato ai bambini in momenti dedicati in cui si ha tempo. Non serve completare per forza il gioco ma ne va pian piano scoperto e capito l’utilizzo.
Il consiglio è di alternare sempre le varie tipologie di gioco: libero, strutturato, destrutturato. Infatti, la cosa migliore è quella di offrire varietà e libertà di scelta ai bambini in base alla loro voglia, al tempo che si ha a disposizione, all’età del/la bambino/a e a ciò che gli/le piace utilizzare.
Se il/la bambino/a ha cinque anni ed è appassionato/a ai colori e alle attività di precisione, gli/le si può proporre un gioco in cui debba completare l’immagine con un mosaico o altro. Se il/la bambino/a, sempre di cinque anni, è di indole più motoria e creativa, meglio dare un gioco di costruzione di piste per biglie o altro.
Consigli pratici:
Scegliere il momento adatto in cui si a tempo e voglia.
Cercare di capire insieme le regole e l’utilizzo.
Non obbligare a giocare in un modo. L’esperienza insegna quindi, se il/la bambino/a insiste, farlo/a provare e poi, insieme, valutare se si può o non si può usare nel modo scelto.
Iniziare a giocare. Se non si conclude non importa; pian piano, utilizzandolo, si arriverà a portarlo a termine.
Scegliere un gioco adatto all’età.
Scegliere un gioco adatto ai gusti personali.